Terapia Fisica Strumentale

La Fisioterapia strumentale consiste nell’utilizzazione a scopo terapeutico di diverse forme di energia fisica prodotte da specifiche apparecchiature..

Sono prestazioni sanitarie la cui applicazione non può prescindere da una valutazione clinica, inquadramento diagnostico e dalla stesura di un progetto riabilitativo.

La terapia fisica strumentale può essere somministrata singolarmente o opportunamente combinata con altri trattamenti fisioterapici sempre in  linea con l’obbiettivo terapeutico .

La loro azione terapeutica si manifesta nella riduzione del dolore (cronico o acuto) dell’infiammazione e nel miglioramento del tono trofismo del tessuto ovvero lo stato di salute del distretto corporeo sottoposto a trattamento.

La Terapia Fisica Strumentale comprende:

Elettroterapia (jonoforesi, diadinamica, tens, elettrostimolazione…)

Magneto terapia

Ultrasuoni

Laser terapia

Tecaterapia

 ELETTROTERAPIA:

Consiste nella applicazione locale di impulsi elettrici di tipo continuo (Jonoforesi) o alternati (elettrostimolazione) a scopo terapeutico.

Gli effetti terapeutici dell’elettroterapia si possono riassumere in tre gruppi:

  • Antiinfiammatori
  • Antalgici (antidolorifici)
  • Stimolazione

L’elettroterapia comprende:

  • Jonoforesi
  • Diadinamica
  • T.E.N.S.
  • Correnti Interferenziali
  • Elettrostimolazione

Jonoforesi:

Utilizza una corrente continua per veicolare un farmaco nell’organismo attraverso l’epidermide (somministrazione transcutanea).

Associa il vantaggio di evitare l’assunzione del farmaco per via sistemica (orale, intramuscolo, endovenosa) con quello di avere un alta specificità di azione a livello locale, quindi limitata alla zona interessata dalla patologia senza coinvolgere altri distretti corporei.

Ha un azione prevalentemente antiinfiammatoria con indicazione per tendiniti, borsiti, artrosi, artriti, affezioni post-traumatiche, nevralgie.

La modalità di applicazione: il farmaco, preventivamente diluito in acqua, viene distribuito su di uno dei due elettrodi che vengono applicati lateralmente al distretto corporeo che si troverà così inserito nella area d’azione del capo elettrico deputato a trasportare il farmaco stesso.

Si consiglia applicazione quotidiana con durata di circa 20 min.

 CORRENTI DIA DINAMICHE (o di Bernard)

Sono una forma di elettroterapia antalgica a bassa frequenza, che utilizza correnti pulsate unidirezionali con possibilità di combinare fino a 5 modalità di impulso.

L’effetto terapeutico  è di tipo eccitomotorio, vasomotorio e antalgico.

Le indicazioni:

  • Stati infiammatori dei tendini delle articolazioni
  • Traumatismi

La modalità di applicazione prevede l’uso di due elettrodi che coinvolgono la zona da trattare con una intensità proporzionata soglia di sensibilità del paziente.

Si consigliano sedute quotidiane di circa 20 min.

T.E.N.S

Il termine T.E.N.S. è l’acronimo di Transcutaneous Electrical Nerve Stimulation  ossia Stimolazione Elettrica Transcutanea dei Nervi periferici con conseguente riduzione del dolore.

Utilizza varie forme d’onde che in relazione all’intensità selezionata modulano l’azione antalgica e quella di stimolazione.

Trova indicazioni in molteplici  patologie dell’Apparato osteo-mio-articolare dalle mialgie, tendiniti, sciatalgie cruralgie  cervicalgie…)

Le modalità di applicazione prevedono due elettrodi che vengono collocati in corrispondenza delle target areas ( aree di dolore), trigger point ((punti di dolore).

In questo caso  si consigliano sedute di circa 30 min che possono essere anche  diluite nel tempo in base alla durata dell’effetto antalgico rilevato da paziente.

Elettrostimolazione:

Sono correnti ad effetto prevalentemente di stimolazione muscolare e posso essere :

rettangolari per la stimolazione  di un muscolo normoinnervato per la prevenzione e trattamento dell’amiotrofia, e per il rafforzamento muscolare;

triangolari impiegate nella stimolazione di un muscolo denervato o parzialmente innervato.

In questo caso durata e frequenza delle sedute sono variabili ,  e vengono organizzate in base al programma terfapeuito disegnato per ogni singolo paziente.

ULTRASUONi sono vibrazioni acustiche ad alta frequenza non percepibili dall’orecchio umano

In ambito terapeutico l’irradiazione ultrasonica genera un azione meccanica(micromassaggio), trofica e chimica con effetti positivi quali:

  • Analgesico antiinfiammatorio
  • Decontratturante
  • Fibrinolitico e trofico,

E’ indicato in caso di :

  • Contratture muscolari
  • Ematomi organizzati
  • Esiti cicatriziali
  • Morbo di Dupuytren
  • Tunnel carpale
  • Coccigidenia (dolore al coccige)

La modalità di applicazione può essere:

  • Per contatto ,fisso o mobile, localmente al distretto previa interposizione di un gel tra testina e tessuto.
  • Ad immersione in acqua, usato prevalentemente per trattare zone irregolari come mani e piedi.

Ogni seduta dura in media  10 min.

LASER

La sigla è l’acronimo di Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation (amplificazione della luce ottenuta per emissione stimolata di radiazioni).
Viene utilizzata nelle forme dolorose di varia natura, a varia localizzazione, in patologie flogistiche a carico di tendini e tessuti molli (tendiniti, borsiti, entesiti), patologie inserzionali, algie articolari superficiali; come coadiuvante nel trattamento di ulcere e piaghe da decubito e nelle forme cicatriziali e nel trattamento dell’edema.

 TECAR TERAPIA

La tecarterapia (Trasferimento Energetico Capacitivo Resistivo) è una tecnica del tutto innovativa che stimola energia dall’interno dei tessuti, attivando naturali processi riparativi e antinfiammatori del nostro organismo, senza proiezione diretta dall’esterno.

Le apparecchiature di tecar terapia sono in grado di erogare energia, sfruttando una forma differente di interazione elettromagnetica che fa riferimento al modello energetico del condensatore attraverso ilo quale si ha un richiamo di cariche elettriche a livello locale .Queste cariche e la loro movimentazione generano calore , che a differenza di altre termoterapie , proviene dall’interno direttamente dal tessuto.

La tecar terapia è in grado di trasferire energia e di sollecitare i tessuti agendo dall’interno e provocando un incremento della microcircolazione una vasodilatazione eun aumento della temperatura interna omogeneo e profondo adeguato all’effetto terapeutico desiderato

Gli effetti principali della tecar :

  • Anti-infiammatorio
  • Anti-dolorifico
  • Riparativo
  • Drenante

Associa due modalità, capacitiva e resistiva , che agiscono in modo selettivo e complementare attraverso dei manipoli che vengono fatti scorrere sulla cute.

Nello specifico:

  1. Modalità Capacitiva: per i tessuti molli quindi sistema muscolare linfatico e circolatorio;
  2. Modalità Resistiva: per i tessuti a maggiore resistenza come ossa, cartilagini, tendini.

Indicazioni: esiti post-traumatici(rigidità articolare, traumi ossei o tendinei), dolori articolari cronici e/acuti, artrosi, contratture, strappi muscolari borsiti, lombalgie cervicalgie, edemi , insufficienza vascolare..

Le uniche controindicazioni sono: soggetti portatori di pace maker, neoplasie, deficit importanti di sensibilità, gravidanza, patologie circolatorie importanti come trombosi e tromboflebiti.

I vantaggi terapeutici della tecarterapia sono:

  • biocompatibilità con assenza di effetti collaterali
  • sinergia con altre metodiche riabilitativa
  • riduzione dei tempi trattamento
  • ampio spettro ‘dazione.